Le Cordedrago sono confezionate a matassina, ossia ad 8 (tranne le filate più grosse) come nella tradizione cordaia più antica, non per un semplice vezzo estetico o filologico, ma per dimostrare in maniera inequivocabile la morbidezza delle corde senza la necessità di toccarle direttamente: i prodotti di alcuni cordai attuali puntano infatti più alla resistenza tensile che alla qualità acustica, e con tali corde è assolutamente impossibile realizzare una matassina con curve strette quanto un dito, se non danneggiando irrimediabilmente la corda stessa.